Ti sarà capitato di pensare che non stai studiando nel luogo adatto. Fai fatica a concentrarti, ti distrai con facilità e vieni interrotto continuamente. Inoltre hai sicuramente notato quanta differenza può esserci nello studiare in un posto piuttosto che in un altro. Ma facciamo qualche considerazione assieme:
Studiare in casa non è proprio la scelta migliore. C’è il rischio che ti affidino qualche commissione, che ti chiedano di mettere in ordine la stanza, o che un fratellino ti ronzi attorno mentre sei concentrato sull’esame più difficile della tua vita! Senza contare che in camera tua ci sono computer, internet illimitato e Playstation in agguato.
D’altra parte in aula studio incontri sempre qualcuno che conosci e finisci magari per studiare insieme a quei 2 o 3 amici che ne sanno più di te o che non ti permetteranno mai di concentrarti.
Tutte le stanze che sono adibite a fare “Altro” in genere non vanno bene. La nostra mente associa a determinati luoghi, certi stati d’animo. È un principio che si chiama neuroassociazione mentale. Se entri nella tua cameretta probabilmente avrai voglia di fare tutto tranne che studiare (dormire, giocare al computer, leggere). Nell’aula dove fai lezione potrebbe essere che ti risulti pesante o noioso l’apprendimento. D’altronde la lezione non è sempre così divertente. Immagina cosa succederebbe se iniziassi a studiare a casa della tua fidanzata!
Crea il tuo “Tempio dello Studio”
A questo punto ti stai probabilmente chiedendo quale diavolo sia il posto ideale per studiare, dato che rimangono tra le opzioni solo il centro commerciale e la panetteria sotto casa. Beh, diciamo che il luogo adibito al tuo apprendimento, che chiameremo “Tempio dello studio”, deve rispettare certe caratteristiche:
- la stanza deve essere ben illuminata. Il top sarebbe una luce naturale. Questo serve per tenerci belli svegli (la luce soffusa favorisce solo il sonno!) e soprattutto per evitare che i nostri occhi si sforzino. Considerando sessioni di 4 o 5 ore di studio è bene fare attenzione a queste cose.
- Deve essere ben ossigenata. Se ne hai la possibilità tieni la finestra un pochino aperta, di modo da avere un ricambio d’aria costante. Ossigenare il cervello è fondamentale in una sessione di studio
- La tua posizione deve essere comoda, ma non troppo. Scegli una sedia che ti aiuti a mantenere una posizione confortevole, ma che allo stesso tempo non favorisca il sonno. Ti posso garantire che studiare sdraiati sul letto non è un’idea geniale
- Il tempio deve essere il più possibile silenzioso. Quindi escludi quelle aule studio in cui tutti fanno casino. Scegli un luogo sereno e se vuoi, utilizza della musica classica a basso volume per favorire la concentrazione.
E lo studio di gruppo?
Lo studio di gruppo è un valore aggiunto, ma solamente quando hai studiato l’argomento da solo in precedenza. Il confronto ti permetterà di capire se hai saltato dei pezzi e se è veramente tutto chiaro. Però se i tuoi amici fossero più avanti di te si innescherebbero delle dinamiche sanguinose. Magari potresti sentirti “meno bravo”, perdendo qualcosa in termini di sicurezza. Oppure potresti affidarti alla loro preparazione, considerandola perderà quando perfetta non è. Insomma ricorda, lo studio di gruppo va bene solo quando sei già preparato!
Alla fine dei conti non è così difficile trovare un luogo che rispetti queste caratteristiche, però è molto facile abituarsi a studiare in luoghi che non ci aiutano a essere produttivi.
Trova anche tu il TUO tempio dello studio e ti assicuro che i tuoi risultati inizieranno a cambiare!